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 GABRIELLA EMANUELA MARIA POLA MAESTRI Curriculum
Nata a Torino, dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza, vive e Milano dal 1979. Esercita la professione in campo legale finanziario. Nel 1999 ha pubblicato il libro di antropologia "Dottore dica 33"
 

 

 CONSULENZA FINANZIARIA

STUDIO INTERNAZIONALE

Iscritta all'Albo Unico Nazionale dei Promotori Finanziari. Delibera Consob n° 5844 del 18/12/91

 

English  FERTILITY: MALE OR FEMALE?
 
 


Dottore dica 33 Copertina di Stefania Cavatorta Le opere
Libri       "Dottore dica 33"

Poesie   "Figli"
            "
Un amore cosi'"
            "Il sorriso dell'amore"


Acquerelli  "Casale"
 
Ritratti      "Il David"
 
Riproduzioni d'autore

 



NEWS DI GABRIELLA POLA


Da oggi sono disponibili le news aggiornate periodicamente.

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17/06/2016
GLI INCONTRI INTERNAZIONALI LO STATO E LA MONARCHIA
Se come si legge e si narra l'avvento della repubblica è seguito a un broglio ed altri regimi come quello russo sono sorti da una rivoluzione, quale legittimazione avrebbero i rispettivi cosiddetti "premier" a decidere delle sorti europee? Le guerre sono una realtà, il terrorismo pure, le rivolte in molti paesi come in Francia aumentano, ma la totalità delle persone, pur esprimendo allarmi negativi di tutti i tipi, si sta accingendo per l'ennesima volta ad andare a votare dei sindaci che non conosce.Quindi dopo l'estate, da parte di tutti, si pensa di votare un referendum su una costituzione che la maggior parte dei votanti non conosce. I giovani politici sono anche disarmanti nei loro candidi discorsi e forse alcuni ci credono, ma è possibile che i loro padri ed i loro nonni non dicano loro che tutte le persone più grandi hanno sentito questi discorsi per decenni? Per centinaia e migliaia di volte, sempre le stesse parole e la conseguenza è stata: il peggioramento progressivo, decennio dopo decennio, per settant'anni! Non è accettabile e non è sufficiente che il vecchio sistema scovi alcuni ragazzi diligenti e dica votateli. E' estremamente difficile anche per chi ha le capacità descritte ed il carattere da leader, anche solo avere uno spazio d'azione limitato, in un mondo politico rovinato che non da possibilità di espressione. Il vecchio sistema deve essere eliminato: anche chi ha solo tentato di sabotare, non parlando neppure di chi ha fatto peggio, deve ritirarsi soprattutto chi ha fatto il duplice o triplice gioco, per poi saltare all'ultimo momento nel gruppo vincente. Vi è un unico modo per essere certi che siano fermati tutti i gruppi numerosi di coloro che hanno governato male, che sono arrivati a bloccare l'approvazione anche delle leggi più semplici, come hanno bloccato un referendum sulla riforma parlamentare, molti anni fa, con tutta la fatica e le risorse impiegate per ottenere le firme. Quindi hanno lasciato passare molti altri anni disastrosi ed oggi, sull'orlo della rivoluzione, perchè le persone non hanno di che vivere, la fame nel mondo aumenta e qualcuno che ha perso la testa e si è sparato o ha sparato c'è già stato, hanno avuto quest' idea sopraffina di delegare al cittadino ignaro il compito di cambiare la costituzione! Questa è l'idea clou di tale legislatura e degli ultimi anni, dopo le nuove tasse e l'abolizione delle pensioni.Questa è la massima espressione anche in contrasto con la costituzione, avuta almeno da una parte della cosiddetta classe politica ossia dalla maggioranza, se hanno deciso. E tutti gli italiani sono pronti ad andare a votare, cosa non sanno e per assumersi la responsabilità al posto di quei politici che anche abbondantemente remunerati, fanno i voli transoceanici, discorsi sempre uguali, ma evitano l'incombenza di scrivere la costituzione. "Se decidono gli elettori la responsabilità sarà ancora una volta solo degli italiani." L'unico modo per sradicare questa maggioranza e fare in modo che solo pochi, ma veramente i molto pochi capaci rimangano, è scegliere la Monarchia. Anche per i sindaci, qualcuno migliore di altri, tra i tanti ci sarebbe, ma per la maggior parte saranno come le decine di quelli che li hanno preceduti. E' necessario cambiare il sistema perché se no sarà impossibile che si possa lavorare: per i parlamentari, come per i sindaci e per chiunque abbia una carica.E' necessario un Monarca con le caratteristiche giuste, con capacità notevoli, per scegliere un buon governo e governare con i migliori e vi sarà solo la Monarchia che potrà realizzarlo, non come partito monarchico, ma come vera e propria Monarchia; è l'unica possibilità di affermare la solidità e l'affidabilità di uno stato, per porre fine al processo di distruzione ormai tangibile e sempre più prossima. Un modo per fermare il governo sarebbe cogliere l'occasione dell'elezione del sindaco per scrivere sulla scheda: Monarchia, così vi sarebbe la verifica di quanto accadde nel 1946; oppure non votare per nulla, neppure per il referendum; se nessuno degli italiani votasse, forse dovrebbero arrendersi, non sarebbe più possibile fare come se niente fosse successo. Tuttavia si ritiene che l'unico modo di dare atto e far prendere atto che è necessario cambiare seriamente questo governo, questo Stato e tutti gli Stati, sia scegliere espressamente la Monarchia.


16/06/2016
L'IMPERO DELLO ZAR ROMANOV
Un lungo secolo è trascorso, segnato da guerre e da azioni di ogni tipo, ma gli Imperatori hanno condotto la difesa dell'Impero, sempre credendo nella forza di un ideale ed alla fine, dopo rinunce, sacrifici, per molti anche gravi, attese e riprese, proprio il confidare in questo ideale ha avuto il riconoscimento della sua realtà. I fatti storici dimostrano quanto è accaduto, tuttavia anche quanto importante sia saper resistere nelle convinzioni ritenute giuste, in quanto basate su sentimenti profondi che sono veri solo se durano nel tempo, quanto la vita della persona che li ha provati. Per il resto in pratica si può cambiare ogni cosa, con il codice delle leggi si crea, si multa, si distrugge. Quasi tutto può essere ricostruito, tranne il fisico e l'animo di un essere umano.Quindi è bene ponderare le scelte, ma quando si sceglie nella fede una persona e un ideale, liberi da compromessi, è per la vita ed il matrimonio consacra questa scelta, anche se fatti di ogni genere succedono, se la sorte può sembrare in molti momenti avversa, se a volte il percorso sembra divenuto impossibile, se si vuole resistere e costruire si può attendere, ma non rinunciare farlo, fino all'ultimo momento della vita. In questo percorso sono importanti gli insegnamenti e la presenza delle persone vicine, i parenti, i familiari perchè se quanto unisce è un matrimonio, è un ideale, che si è voluto benedetto da Dio, ci si rende conto che non ha tempo, non ha spazio, può anche essere incurante delle vicinanze e delle distanze, è importante per il solo fatto che sopravvive. Quando si sceglie una persona perchè ci si riconosce in un ideale vero, il legame può essere per sempre, oltre alla vita, per la persona scelta e per i figli avuti.Questa è la forza nata da un sentimento puro: la certezza di poter pronunciare oggi, alla stessa persona, le stesse parole pronunciate sinceramente davanti a Dio:" scelgo te Angelo, come mio sposo, finchè morte non ci separi".E dopo tanti decenni di vita vi è la consapevolezza che se si è stati scelti dai nostri antenati che nutrivano amore, ma avevano anche un'obiettiva conoscenza dell'indole dei caratteri, in nome di un uguale ideale di valore di sentimenti, oggi da parte della scrivente vi è la stessa certezza nella convinzione e nella gratificazione di riconoscere in colui che si è sposato oltre alla disposizioni di carattere meritevoli, la volontà, la pazienza, la più eccezionale determinazione che riuscendo a superare tanti ostacoli, possano appartenere al migliore degli uomini che con altrettanto spirito illuminato possa guidare degli Stati, nel bene ed in pace, come Imperatore. Dunque sarebbe una grande felicità affiancarlo, con i nostri figli, uniti alle persone care che hanno guidato questa impresa: i Nonni, gli Zii, i Genitori, tutti i parenti vicini nell'ideale che hanno le caratteristiche ideali e potranno essere regnanti illuminati; nel ricordo anche di coloro i quali han lasciato la vita terrena, in quanto prima di noi e con noi hanno fatto in modo che si attuasse questa grandiosa impresa: che continuasse a vivere un Impero. E poichè è evidente che tale compito straordinario assunto è stato alimentato solo da grandi ideali e da un grande amore per gli esseri umani, quanto esiste in virtù di quest'opera dovrà essere definito: l'Impero per eccellenza; non volerlo riconoscere e non volerne far parte sarebbe per qualsiasi stato e per qualsiasi persona un'inspiegabile auto esclusione dal bene.


15/06/2016
LA RIFORMA DEI DIRITTI
Il fatto che da parte dei politici si possa prevedere di demandare la riforma costituzionale alla popolazione è un evento inaudito. Quando scrivere una Costituzione dei diritti degli esseri umani è un compito difficile anche per giuristi di età più che matura che ha loro consentito di conseguire una consolidata esperienza, oltre alla dovuta competenza in materia, unita ad una mente analitica, organizzativa, stategica e dotata di tutte le caratteristiche che si presumono in chi sia in grado di guidare uno stato . Sarebbe un compito che richiederebbe di mettersi a tavolino ed iniziare un lungo lavoro da perfezionare con plurime revisioni ed aggiustamenti. Si tratta di vera e propria indifferenza alla repubblica, intesa come gestione della cosa pubblica, per tradurre letteralmente dal latino ossia del governo o se si vuole conferire a tali comportamenti una definizione politica, si tratterebbe di vera e propria demagogia che Aristotele ai tempi rilevò portasse all'oligarchia ed alla tirannide; quindi si è fermi ai tempi dell'antica Grecia, anzi a tempi precedenti, se non si comprende o non si vuole comprendere quanto gli antichi greci avevano compreso e scritto. Quanti giuristi si pensa esistano in uno stato che abbiano le caratteristiche suddette per poter scrivere una Costituzione? Le omissioni a riguardo generano situazioni come le attuali o peggiori, non è casuale che il deterioramento sia progressivo. Unitamente alle omissioni sulle pensioni si prospetterebbero le condizioni per l'impeachment ed una delegazione di pensionati ha preparato le richieste. Tuttavia come scritto sono tali e tanto numerose le omissioni da rilevare che potrebbero risolversi facilmente con un buon governo che è diventato impossibile porvi rimedio.Queste precisazioni contribuiscono a sottolineare l' evidenza che la democrazia è irrealizzabile che quanto si pratica è demagogia e la maggioranza degli appartenenti allo stato che ha raggiunto un livello culturale medio-alto è oggi in grado di rendersi conto di quanto scritto. Un Imperatore è in grado di superare ogni barriera che impedisce di fermare l'arroganza del potere esclusivamente economico che come si è dimostrato è una tirannia. Solo un Imperatore illuminato è al di sopra delle schermaglie politiche troppo individualistiche. Il potere vero è costituito proprio al contrario, dal riconoscimento ricevuto come conferma di aver ben governato.Un Imperatore e dei Monarchi illuminati hanno la possibilità di fermare i tiranni e gli stati che si oppongono al bene.


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