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NEWS DI GABRIELLA POLA
Da oggi sono disponibili le news aggiornate periodicamente.
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25/10/2024
CITTA' NEL VERDE DELLA NATURA |
Si dovrebbe trasformare in regola il progetto di costruire ovunque sia possibile: in tutti i Continenti, gli Stati, le Regioni e zone naturali creando delle città di dimensioni e strutture ideali, intervallando piccoli gruppi di costruzioni (di grandezza contenuta) ad ampie zone verdi, nella stessa cittadina, nel rispetto della natura, delle risorse che la stessa offre per il benessere del territorio e quindi dell'uomo ed inoltre per evitare gli effetti collaterali di un eccessivo riscaldamento ed inquinamento dell'ambiente. L'ideale sarebbe il progetto di abitazioni di dimensioni ridotte, replicando l'incidenza abitativa e l'effetto estetico di un paesaggio rurale. Le cittadine dovrebbero essere distanziate tra di loro da spazi di decine di chilometri, pur come sempre vicine a corsi d'acqua o laghi o mare, in zone di pianura o collinari o di montagna. Tra una cittadina e l'altra dovrebbero esservi spazi destinati a zone agricole con al massimo qualche casolare agricolo. Il mare, i laghi ed i corsi d'acqua come sempre dovrebbero essere i riferimenti indispensabili per la scelta delle zone abitative e la collocazione più opportuna delle zone agricole che sarebbe da attuare anche in funzione della geologia e dei cambiamenti climatici avvenuti e/o che si possa prevedere avverranno, per prevenirli. In tale contesto si potrebbero costruire vasche per la raccolta d'acqua piovana o laghetti per l'irrigazione che potrebbero avere la funzione anche di preservare da esondazioni dei fiumi e frane. La scelta di vivere in tali ambienti, privilegiando il benessere e la sicurezza dovrebbe essere una prerogativa di molti, dati gli evidenti aspetti favorevoli e portare innumerevoli vantaggi nell'ottica della globalizzazione. Il progetto potrebbe essere realizzato, con dovuti adeguamenti, in molti tipi di territori e dovrebbe diventare una regola da seguire, finché vi siano spazi naturali da rendere vivibili nel massimo rispetto della natura che accolga l'uomo per creare un ambiente di reciproco scambio di sinergie e vitalità |
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08/06/2024
INFORMAZIONI E COLLOQUI |
Prima di scrivere si ricorda di leggere le informazioni sul Sito e la Privacy. Inviando l'email confermare cortesemente la lettura ed inserire i primi dati oltre al Nome e Cognome, l'anno di nascita ed un recapito. Si risponderà alle richieste d'Iscrizione ai Corsi on line formulate come indicato, se ammissibili, proseguendo con l'invio del Modulo. I Colloqui potranno essere eventualmente chiesti e concordati solo in un tempo successivo, tramite l'invio di richiesta scritta ed attendendo la risposta con email di p.e.c._ |
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09/10/2023
I Sovrani e la Storia |
I fatti della Storia devono essere riportati con molta precisione in riferimento alle persone ed agli avvenimenti, non solo nel rispetto degli obblighi dovuti per legge, ma ancor prima per dovere di coscienza religiosa e morale. I popoli che hanno avuto alla guida un Sovrano illuminato con coscienza nell'operare in nome di Dio e nel perseguire il maggior bene per la Popolazione, dovrebbero avere la consapevolezza del valore di uno Stato. Se Grandi Re della Storia sono stati amati ed ammirati da miliardi di persone, gli scritti avvaloranti tali realtà, si dovrebbero ritenere verosimili e da prendere indubbiamente in considerazione. In particolare i Sovrani ed i loro discendenti hanno da sempre la prerogativa del diritto di ottenere di verificare che i fatti prima di essere scritti siano convalidati da loro stessi, come le affermazioni, le immagini e quanto riguarda il loro operato ovvero avere la certezza che le realizzazioni dei loro Regni, siano obiettivamente rappresentate. Nella società attuale in genere occorrerebbe riflettere e prevedere accertamenti e considerazioni accurati, prima di permettere che si possa attuare la diffusione di qualsiasi affermazione o considerazione o di scritti, immagini o quant'altro riguardi il passato che devono risultare corrispondenti alla realtà. Nel mondo d’oggi in particolare succede spesso che nel contesto sociale vi sia la diffusione veloce di informazioni, delle quali si prevede siano state valutate a priori innanzitutto le fonti, l'attendibilità delle origini, oltre alla corrispondenza degli artefici, il valore degli stessi e le circostanze, ancor prima di permettere che notizie a volte d’incerta provenienza e contenuti da verificare, possano essere anche solo verbalmente manifestati. Sia per quanto riguarda fatti antichi, ma anche per i più recenti, la libertà di parola ha un valore, ma trova un limite nella libertà della dignità e della salvaguardia della sicurezza altrui che devono essere la prima rispettata e la seconda garantita, da ipotesi che spesso potrebbero avere un fondamento molto labile ed una consistenza inficiata da generalizzazione se non altro o da degenerazioni di parte o da faziosità etc. Sarebbe importante informare in genere tutti, come il diffondere fatti riguardanti le persone, non solo i Nobili, richieda precisione assoluta e precauzioni accurate. Se la persona ha un valore nella società odierna, come nel corso della Storia, dovrebbe essere sempre maggiormente rispettata; anche in quanto nella società attuale risulterebbe che sia sempre più difficile la possibilità di poter valorizzare e contestualizzare fatti che un tempo potevano essere considerati tali, ovvero si dovrebbe lasciare sempre meno spazio alla libertà di provare, valutando a priori i presupposti, a meno che si tratti di fatto manifesto; quando l’affermazione: fatta salva la prova contraria, possa non essere necessaria. Per quanto riguarda il passato molti Sovrani come gli Zar di Russia hanno dedicato la loro vita a difendere il loro territorio, la Popolazione, guidare la Nazione, con risultati eccellenti e vi è stata una grande riconoscenza, da parte di molti, anche dopo secoli che ha un immenso valore. Tali eventi dovrebbero essere sempre ricordati e celebrati come modello che ci si propone d’imitare. |
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