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 GABRIELLA EMANUELA MARIA POLA MAESTRI Curriculum
Nata a Torino, dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza, vive e Milano dal 1979. Esercita la professione in campo legale finanziario. Nel 1999 ha pubblicato il libro di antropologia "Dottore dica 33"
 

 

 CONSULENZA FINANZIARIA

STUDIO INTERNAZIONALE

Iscritta all'Albo Unico Nazionale dei Promotori Finanziari. Delibera Consob n° 5844 del 18/12/91

 

English  FERTILITY: MALE OR FEMALE?
 
 


Dottore dica 33 Copertina di Stefania Cavatorta Le opere
Libri       "Dottore dica 33"

Poesie   "Figli"
            "
Un amore cosi'"
            "Il sorriso dell'amore"


Acquerelli  "Casale"
 
Ritratti      "Il David"
 
Riproduzioni d'autore

 



NEWS DI GABRIELLA POLA


Da oggi sono disponibili le news aggiornate periodicamente.

News da 118 a 120 di 168      Primo | Indietro | Avanti | Ultimo

17/04/2015
I DISCENDENTI DEI ROMANOV
La famiglia imperiale Romanov, composta dallo Zar di Russia Nicola II Romanov, dalla zarina Alexandra Fedorovna, dai figli: le granduchesse Olga, Tatiana, Maria, Anastasia, lo zarevich Aleksej, quando Mosca e la Russia si trovarono sotto l'assedio dei rivoluzionari, riuscì ad avere la possibilità di lasciare lo Stato, raggiungendo una diversa Nazione, con altri parenti e persone al seguito. Lo Zar e la Zarina, dato il momento storico e le pressioni che ne derivavano, rivolte nei confronti del loro ruolo di sovrani, le quali rendevano presagibile un imminente, tragico epilogo della vicenda, scelsero di lasciare la Russia, sospendendo il Regno ed al nome Romanov. Il trasferimento dei principi di Russia in Italia è ricostruibile e rappresentato dal collegamento con la famiglia di un Ufficiale dell'esercito, vissuto a Torino in quegli anni: il Capitano Bugni e della di lui moglie Caterina. La conferma dello svolgersi degli eventi che possono essere riferiti da testimonianze, nonché le corrispondenze delle sembianze fisiche delle figlie, di particolare bellezza, risultano trovare riscontro in scritti, ritratti ed in molte fotografie, esposte nella casa di famiglia. Olga mantenne il nome e sposandosi assunse il cognome Ravelli; le altre sorelle, in ordine di età, ebbero i nomi di: Pierina, in seguito sposata Tricerri, Silvia sposata Pola, Anastasia il nome di Maria sposata Tibone, il fratello Aleksej si chiamò Oreste. La presente dichiarazione della scrivente potrà essere confermata con una comunicazione ufficiale, dai figli e dai nipoti dei discendenti dei Romanov, congiuntamente con le loro famiglie.


16/04/2015


10/04/2015
LA DINASTIA DEI ROMANOV
Le ricerche storiche svolte a riguardo del fatto che la famiglia imperiale Romanov, composta dallo Zar di Russia Nicola II Romanov, dalla zarina Alessandra Fedorovna, dai figli: le granduchesse Olga, Maria, Tatiana, Anastasia, lo zarevich Alesksej, non sia caduta nell'eccidio di Ekaterimburg, hanno avuto nel tempo molti riscontri. In genere i membri delle famiglie Reali hanno delle caratteristiche, oltre che somatiche, innanzitutto riscontrabili con le prove genetiche che attualmente risulterebbero attendibili. Nella ricostruzione storica tuttavia sarebbero di fondamentale importanza però le testimonianze. Il contesto storico-politico tragico, in cui si è trovata la Russia nel periodo della rivoluzione, è stato dovuto si presume eminentemente al fatto che l'estensione del Paese e la diffusione della popolazione, ha reso impossibile un'azione di governo adeguata ai tempi che stavano mutando rapidamente, come si è potuta attuare in altri Stati di dimensioni più contenute. E' altresì possibile che in Russia vi sia stato chi ha approfittato della rivoluzione strumentalizzandola per tentare di detronizzare lo Zar, ma anche per sottrarre il beni dell'Imperatore o peggio per ricattare la famiglia Reale che si è trovata di fronte all'unica alternativa possibile, non accettando il ricatto, di rinunciare al Regno e lasciare la Russia. D'altra parte se si è resa attuabile la possibilità di trasferimento in un altro Stato, la stessa può essere stata realizzabile in virtù delle qualità personali dei componenti della famiglia Reale che hanno consentito loro di mantenere la stima, la considerazione loro rivolta e l'affetto di alcune persone; tuttavia possono esservi stati altri che con pochi scrupoli hanno collaborato, per permettere che i Reali raggiungessero un diverso Paese, come l'Italia, puramente per approfittarne ossia per trarne interessi economici. Per questi motivi un' esegesi storica dei tempi è importante, perché solo tramite le testimonianze ed i fatti avvenuti, si può avere un riscontro e ricostruire e comprendere il carattere, il valore delle persone e delle loro azioni. L'importanza storica, oltre che a livello personale, di accertare ed avere la conferma che la Dinastia dei Romanov è sopravvissuta all'eccidio, dovrebbe rendere doveroso, da parte dei discendenti diretti, il testimoniare personalmente congiuntamente riuniti, con le loro famiglie.


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