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NEWS DI GABRIELLA POLA
Da oggi sono disponibili le news aggiornate periodicamente.
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02/01/2017
LA DIFFUSIONE DELLE MALATTIE E L'AMBIENTE |
Stanno aumentando in modo evidente le malattie, in funzione della concentrazione della popolazione in determinate zone e delle condizioni di vita, per la maggior parte di promiscuità.I dati riferiti dimostrano come negli ultimi vent'anni si siano manifestati diversi ceppi di meningococco e confermano che i casi d'infezione rilevati sono in zone ad alta densità abitativa. Alcune persone affette da meningite erano state vaccinate: dal campione dei pochi casi riferiti risulta infatti che nel 30%-40% dei casi la vaccinazione non ha funzionato. La stessa mancanza di anticorpi si rileva in molti vaccinati per l'epatite B. Per le considerazioni già scritte, anche se si garantiscono le vaccinazioni si sa possano provocare danni, ci sono stati dibattiti a riguardo; vi sono dati empirici molto chiari di malattie come la leucemia o i tumori, un tempo quasi inesistenti in giovane età, ora in notevole aumento, fatto che evidenzia un'origine collegata al modo di vivere ossia verosimilmente dovuta a fattori esogeni pericolosi. In ogni caso vi possono essere diversi effetti secondari delle vaccinazioni verosimilmente oggi non ancora conosciuti. Il fatto che non garantiscano l'immunità dimostra inoltre a maggior ragione come possano essere inutili;spesso può accadere infatti, come è avvenuto per il meningococco che il batterio si differenzi in varie forme. Se le malattie aumentano e non si riesce ad arrestarle, l'unico modo valido per evitarle consisterebbe nella prevenzione. Considerando che l'inquinamento, la vita promiscua, la qualità dell' alimentazione, tutti gli agenti nocivi, influiscono sullo stato della salute fisica dell'uomo, rendendolo più vulnerabile nei confronti delle malattie, si dovrebbe considerare come poter minimizzare tali effetti negativi. Il primo ed importante fattore da considerare è che la vita in una grande metropoli ha molte controindicazioni; di fatto le metropoli più grandi nel tempo si trasformano e succede, come ad es. a Londra che il cuore della città diventi luogo di lavoro: la city occupata dagli uffici, mentre le abitazioni sono nell' hinterland, anche a distanza di diversi chilometri. La prevenzione consisterebbe innanzitutto nel favorire il moltiplicarsi di centri o cittadine di dimensioni ragionevoli in cui vivere, secondo dei programmi che provengano dall'alto; anche favorendo i trasferimenti delle famiglie che per genere di lavoro possano o vogliano optare per tali scelte salutari.Molte famiglie hanno già scelto di vivere in luoghi più naturali o si accingono a farlo e sarebbe bene si considerasse l'importanza di non attendere ad operare scelte analoghe; cercando al contempo di ottenere, per quanto possibile dalle Autorità responsabili la riduzione dei fattori inquinanti. Le autorità preposte devono con grande cura tenere presenti ed applicare le direttive europee, esistenti dal 1991, per la valutazione strategica del territorio che prevedono controlli ed anche le analisi dei terreni agricoli (ogni 5 ettari). Le stesse direttive prevedono controlli sulle acque, sugli allevamenti e sulle colture. Tale prevenzione è fondamentale ed urgente, poiché tutte le forme di vita per rimanere tali hanno necessità d'aria e d' acqua(entro certi limiti pure), ma anche di spazi vitali naturali, in quanto l' estensione di un territorio con un terreno sano, è direttamente proporzionale al benessere dell'uomo che l'abita. Come prevenzione è molto importante l'informazione e l'educazione dei giovani fin dall'età scolare, per insegnare ad assumere comportamenti di vita che offrano delle difese, adottando cautele maggiori per la salute, nell'attesa dei cambiamenti generali sopra indicati che sarebbe bene ed urgente definire e programmare d'attuare.
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09/12/2016
L'Impero Europeo: come unica possibilità di salvezza |
In Italia per la crisi di governo, ma anche nelle altre nazioni europee i Presidenti delle repubbliche dovrebbero prendere atto delle gravissime condizioni politiche, economiche, sociali che si evidenziano e fatto più grave si ripercuotono sulle vite umane, con le tragiche note conseguenze, prodotte da settant'anni di siffatti governi. L'affluenza alle urne, come scritto è andata scemando sempre più negli anni; per il referendum i volti sono stati imposti dal timore. La storia insegna che in altri tempi, quadri storici anche meno gravi, hanno portato alle guerre ed alla rivoluzione. Oggi ad una situazione economica che per diversi aspetti non è meno preoccupante di quella di periodi storici antichi, estremamente critici, si aggiungono l'aumento della popolazione e l'immigrazione. I capi di stato dovrebbero avere la consapevolezza che il tempo passa e, prima che si precipiti verso il peggio, l'Europa può salvarsi pacificamente solo se si potrà realizzare il progetto che gli Stati siano guidati dalle case regnanti: gli Imperatori Asburgo e gli Imperatori Romanoff che hanno scelto i discendenti nella persona della scrivente con il marito dottor Angelo Maestri, affinché con gli altri Familiari indicati, si proceda nell'attuazione dell'impero, come già descritto. L'impero dei Pahlavi ed altre dinastie regnanti nel passato, come i Savoia, dovranno potere allo stesso modo essere al governo dei loro stati, seguendo un uguale programma ideale di governo illuminato; come già scritto lo stesso verrà attuato scegliendo i Regnanti nelle persone di coloro che potranno realizzare il progetto esattamente come ideato dal Padre della scrivente e dagli altri Parenti indicati, con un'opera paziente ed eccelsa svolta dai discendenti dagli Imperatori d'Europa.
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15/09/2016
UN REGNO ILLUMINATO DI CENT'ANNI |
Una monarchia costutuzionale avrebbe potuto con il bipartitismo esprimere le esigenze delle correnti sociali preminenti ed evitare i meccanismi di governi oggi universalmente deprecati.A nulla sono serviti i cambiamenti di governi, a nulla sostituire le persone che si sono susseguite in migliaia, per giungere agli attuali noti risultati.A questo punto se si riconoscerà la realtà sempre esistita che è la monarchia, sarà necessario un governo monarchico illuminato e rigoroso di almeno un secolo per riportare un equilibrio in Europa.Eppure esistono prove recenti come la Spagna che tornando alla monarchia ha superato i cosiddetti "stati democratici" in poco tempo.Nonostante il quadro politico si ripeta ad ogni legislatura con le ormai reiterate e note conclusioni di un progressivo ed inarrestabile peggioramento, si arranca ogni giorno illudendo, ormai non sembrerebbe possibile in buona fede, che due o dieci o cento politici nuovi potrebbero forse miglorare un meccanismo immodificabile. Non perchè non vi siano riusciti in migliaia di politici, ma perchè è un meccanismo che ha dimostrato di non poter funzionare a priori e per di più portato avanti, nonostante gli enormi risvolti negativi rilevati, a tal punto che è evidente ad ogni persona come sia impossibile poterlo migliorare, ma nemmeno gestire o trasformare in un'entità differente.Quando invece si vuole, da parte dell'universalità delle persone un governo dello stato che non abbia alcun collegamento con tale sistema, ma sia del tutto esattamente differente.Non occorre un'esegesi specifica per realizzare come avrebbe potuto essere un regno illuminato, ma soprattutro è necessario rendersi conto immediatamente a cosa questo governo sempre più caotico ci potrà portare. |
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