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NEWS DI GABRIELLA POLA
Da oggi sono disponibili le news aggiornate periodicamente.
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14/06/2016
IL QUADRO POLITICO EUROPEO E LA RESTAURAZIONE DELL'IMPERO |
| L'impero Russo ha subito un attacco gravissimo negli anni della rivoluzione Russa, tuttavia da parte dello Zar e dei di lui discendenti, non è stata espressa abdicazione o rinuncia al Regno, dunque i diritti reali sono rimasti in linea maschile ed anche in linea femminile, come previsto dalla legge di successione dell'epoca.Considerando il periodo storico e l'epilogo disastroso di quasi un secolo di "democrazia" come dimostrato dall'impoverimento generale e dai dati di bilancio che risultano disastrosi, non si può che giungere ad un'unica conclusione che è la seguente. In realtà di democrazia non si tratta per niente perchè democrazia significa il governo del popolo che peraltro non è; e che per di più sarebbe verosimilmente impossibile realizzare, come è stato dimostrato da lunghi decenni di comunismo in Russia che ha palesato il suo fallimento.
In realtà negli stati cosiddetti "democratici" vi è una parte della popolazione ( minoritaria) che governa o si può dire che controlla le operazioni di governo; dunque si potrebbe affermare che da un lato la si potrebbe definire un'aristocrazia. Senonchè aristocrazia significherebbe il governo dei migliori, mentre, salvo poche eccezioni, come è noto, neppure questo è. In realtà è il governo o sono stati i governi di coloro i quali, detenendo un potere economico o essendo appoggiati da chi deteneva un potere economico, oltretutto spesso non conquistato per i meriti, hanno potuto assurgere ad una classe sociale privilegiata e quindi entrare a far parte della classe candidata a fare politica. Il problema è che il potere economico, tranne i rari casi in cui è conquistato in modo meritevole, molto frequentemente, come si nota, non coincide con le capacità di chi l'ha raggiunto. In conclusione s' innescano quindi situazioni pericolosissime poichè chiunque riesca ad ottenere un potere economico o l'appoggio da parte dello stesso, anche senza meriti, può diventare potente e riuscire ad inserirsi nel sistema politico, senonché poi può gestire i suoi poteri privati e quelli pubblici, spesso purtroppo senza avere le capacità per farlo e proprio per questo frequentemente non riuscendo a conseguire risultati; molte volte causando anche innumerevoli danni.Alla luce non dello scontento, ma della disperazione generale, è evidente che il momento storico richiede un cambiamento decisivo e come già scritto l'unica alternativa, intanto europea, ma da estendersi a livello mondiale è il ritorno dell'Impero e di molte monarchie in ogni Stato, anche piccolo o porzione di stato, con la scelta di monarchi che a prescindere dal potere economico abbiano una formazione personale e lavorativa basata essenzialmente sui meriti conseguiti.La Famiglia Romanov che si rappresenta e che ha guidato questa riforma in tempi difficili e con contesti anche più ostili, afferma il privilegio di poter guidare un Impero, di far valere una supremazia basata sulle qualità necessarie.Non in ultimo ha la facoltà politica di ottenere l'adesione di tutti gli Stati Europei ed Internazionali in quest'opera di restaurazione. In ultimo ricordando che l'Imperatore ha l'investitura religiosa, come estrema ratio che ci si augura da non doversi attuare, ha il potere di dichiarare guerra a qualsiasi Stato si opponga a quanto si sta creando; si tratta infatti di un percorso di rinnovamento e miglioramento che pone al centro l'essere umano, come creatura di Dio, da garantire nella sua essenza, in modo prioritario rispetto ad ogni genere di obiettivo, di carattere politico, sociale o economico. Ogni Stato che osasse opporsi ad un percorso di miglioramento iniziato da un secolo e vorrà autoescludersi, sarà considerato in stato di guerra, fossero anche gli Stati uniti d'America. Quanto scritto avrà un seguito d'attuazione sui territori, seguendo un programma che per un secolo di storia, in cui si sono susseguite quattro generazioni, ha preparato e creato la restaurazione dell'Impero. |
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13/06/2016
IL SISTEMA POLITICO E L'IMPERO |
| Con le gravi problematiche politiche e sociali che gravano sul pianeta è inconsueto assistere a dibattiti elettorali in cui si sollevano obiezioni relative alle pubblicazioni editoriali, contestando la diffusione di libri come il Mein Kampf o il Corano, come se si fosse realmente in un regime assoluto che arriva al punto di esercitare un controllo ed una limitazione delle letture. In realtà è normale che la lettura delle religioni e delle filosofie del passato siano considerate interessanti ed anche importanti per la cultura di chiunque ed ancor più di chi si avvicini ad una funzione politica. Oltretutto le situazioni critiche politiche si ripetono nei secoli, tant'è vero che la filosofia di Hitler definiva, esattamente come avviene oggi: il sistema parlamentare per lo più corrotto, sulla base del principio secondo cui i detentori del potere politico, per quanto definito democratico, si rivelano in genere opportunisti per natura. Le analisi dei regimi assoluti di destra o di sinistra sono state disaminate, ma non si conoscono mai così a fondo, in modo da poter cogliere atteggiamenti analoghi e pericolosi anche in governi che si proclamo popolari- democratici, ma non lo sono.La violenza fisica e la perdita di vite umane sono gli aspetti sociali più temibili ed è evidente che se sono condannati universalmente con uno sforzo unanime, non sono evidentemente controllabili, anzi sono in continuo aumento. Le cause possono essere il fatto che aumenta la concentrazione delle persone sul territorio, soprattutto le condizioni difficili di vita di alcuni, ma ancora di più l'egoismo di chi abusa di un potere che prima di essere politico è economico-sociale.Questo tipo di potere ha la facoltà di avanzare coadiuvato dalla legge ed approfittando della non conoscenza del quadro politico che si sta delineando da parte delle masse. Leggi come l'aborto ed il divorzio sono solo apparentemente liberali, in realtà sono leggi pessime, con conseguenze apparentemente vantaggiose, forse apparentemente comode solo per una fascia sociale di persone molto benestante e superficiale, ma devastanti moralmente per la generalità delle persone e con conseguenze assolutamente negative che distruggono gli ideali di tutte le classi sociali, le famiglie ed in ultima analisi contribuiscono ad aggravare il malessere sociale ed economico generalizzato. I politici sono già stati definiti come persone che salgono al potere come su un taxi, per scendere dopo quattro anni.Eppure la maggioranza delle persone pur consapevole del comportamento di molti politici, si reca alle urne a dare il voto a candidati sconosciuti che come più volte dimostrato, in assoluta discordanza con il concetto ideale di democrazia, si rivelano come i loro predecessori. Quindi per altri anni si ripeterà come per il passato lo scontento, anzi peggio l'invettiva contro la classe politica. Questo è avvenuto per oltre mezzo secolo e tutti sono testimoni del fatto che a parte qualche politico che si è rivelato un grande statista e per qualche periodo ha migliorato relativamente lo Stato, peraltro sempre limitato nella sua azione dal sistema che conosciamo, non vi è stato nessuno al quale sia stato permesso di fare più di tanto: nulla è cambiato nel sistema politico. Quindi la società se aiutata dal progresso è migliorata sotto alcuni aspetti, è molto peggiorata sotto molti, troppi altri aspetti. Come effettivamente dimostra il debito pubblico ed il fatto gravissimo, anzi terribile di un decreto con il quale lo Stato, andando contro ai principi costituzionali dell'intangibilità dei diritti acquisiti: per sette anni non pagherà le pensioni alle persone anziane che hanno lavorato per tutta la vita e verosimilmente non pagherà mai più le pensioni a nessuno, se non vi sarà un cambiamento decisivo.Eppure quanti hanno il coraggio di non andare più a votare degli sconosciuti, contro i quali già sanno che ricominceranno ad inveire, dopo pochi giorni; quanti hanno la forza di non andare per niente a votare dei politici verso i quali già prima ritengono non vi sia, per la maggior parte, alcuna fiducia?Quanti hanno il coraggio di dire che forse non sarebbero nemmeno dieci i politici ai quali accorderebbero la fiducia, se potesse esservi un cambiamento con un sistema che permetta tale scelta ? In questa condizione dello Stato, dell'Europa, del Mondo è incomprensibile il fatto che l'universalità delle Persone non ammetta che si sta andando alla distruzione e che non abbia il coraggio di chiedere che sia immediatamente restaurata la Monarchia Imperiale Europea. Un Imperatore ha la possibilità di scegliere un buon governo, dei Monarchi validi, un sistema che possa garantire un miglioramento che non potrà esservi diversamente.
Si deve rivedere la storia, credere che si possano governare gli Stati come deve avvenire, in modo cosciente, trasparente e illuminato, non assoluto.
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01/06/2016
LE CAUSE DELLE MALATTIE E DEI TUMORI |
| Sono note diverse cause dei tumori ed abbiamo pubblicato anche i dati relativi alle ricerche
della nostra Associazione. Le cause sono meccaniche ossia da contatto che soprattutto
con il tempo, in tessuti meno giovani, possono provocare il cancro. Come provato possono esservi anche cause
virali ed è documentato che molti tumori siano dovuti ad infezioni virali. Se si legge come vengono preparati i vaccini ( anche in internet) risulterebbe che ancora oggi vengano utilizzati virus derivati da cellule umane o per alcuni tipi di vaccini, anche animali che potrebbero contenere pure virus pericolosi, come quelli del cancro. Certamente le preparazioni sono controllate, ma il dubbio c'è, come rimane per la garanzia assoluta sulle trasfusioni di sangue, invece dovrebbe essere assolutamente dichiarato inesistente.
Per questi motivi è stato spesso fatto presente come i vaccini dovrebbero essere evitati,
se non necessari. Risulterebbe in effetti molto inverosimile che i tessuti organici giovani, come quelli dei bambini possano subire processi di degenerazioni, se non a causa di fattori esogeni.Come ripetuto gli organi interni subiscono i danni dovuti agli
additivi chimici ecc., utilizzati per motivi d'interesse; infatti quando è il momento del raccolto o s'ingaggia un numero maggiore di lavoratori per accelerare i tempi o si utilizzano tali sostanze per evitare il deterioramento (come spesso risulta accadere). Una legge categorica relativa ai prodotti agricoli ed ai prodotti derivati da animali dovrebbe avere la priorità su ogni legge, senza che siano i cittadini a chiederla, poichè riguarda la sicurezza della salute pubblica ed è un'emergenza. Ogni anno che passa senza
che si affronti il problema produce altri lunghi e tristi elenchi di malattie anche incurabili.
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GABRIELLA POLA 
FERTILITA : MASCHIO O FEMMINA? 
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